È un servizio di coaching specifico pensato per le famiglie adottive.Tutte le famiglie adottive, indipendentemente dalle loro caratteristiche, devono affrontare alcuni “temi sensibili” dell’adozione, per i quali è opportuno che ricevano aiuto e accompagnamento.Il percorso di sostegno post-adottivo si pone l’obiettivo di migliorare nei genitori la comprensione dei bisogni dei bambini e sviluppare competenze relazionali funzionali alla loro crescita.Il servizio di post-adozione si rivolge a tutte le famiglie adottive, non solo nel periodo immediatamente successivo all’arrivo del bambino, ma per un tempo sufficiente a favorire la costruzione di buoni legami di attaccamento e a potenziare le risorse comunicative e comportamentali per prevenire le naturali crisi adolescenziali.
Gli interventi di sostegno saranno mirati a supportare i compiti evolutivi dei figli e dei genitori nelle diverse fasi del ciclo familiare adottivo, in particolare:
I servizi offerti sono:
Il modello di intervento utilizza tecniche pratiche mutuate dalla PNL 3 coach e dall’approccio socio-psico-pedagogico, abbracciato dall’equipe di esperte del servizio post-adozione. La metodologia è caratterizzata da interventi domiciliari per favorire l’osservazione delle dinamiche relazionali familiari, facilitando così la progettazione di un intervento di coaching educativo familiare mirato.Il coach aiuta l’individuo o la famiglia a sperimentare, apprendere, elaborare e fare sue le tecniche da utilizzare nel corso della vita.
La scelta dell’utilizzo del Coaching nel servizio di sostegno alle famiglie adottive deriva dai numerosi obiettivi che questa metodologia permette di raggiungere: realizzare con maggiore facilità i risultati desiderati; massimizzare il potenziale personale e familiare; incrementare la capacità e l’efficacia comunicativa; accrescere il senso di responsabilità e l’autonomia decisionale. Tutto ciò al fine di permettere un sano sviluppo del singolo e della famiglia, influenzando il futuro progresso di entrambi.Il coaching è infatti un metodo orientato all'azione, che si basa sulla definizione di obiettivi concreti, non astratti, direttamente verificabili e raggiungibili attraverso l'accurata definizione di un piano di azione. L'efficacia del coaching si può verificare con il raggiungimento degli obiettivi elaborati dal cliente con il suo coach.
Le professioniste della cooperativa ArtisticaMente si avvarranno in particolare di due tipologie di coaching utili alle famiglie adottive:
Coaching educativo familiareÈ tipo di coaching che aiuta a creare una situazione relazionale basata su dei valori, sulla comunicazione diretta, e sul potenziamento di tutte le relazioni familiari.Capita spesso ai genitori di trovarsi nella necessità di gestire piccoli, ma non per questo non importanti, problemi dei figli. Infatti durante l’infanzia e l’adolescenza si possono presentare nei bambini e nei ragazzi problemi quali enuresi, tic, piccole paure, problemi di autostima, piccole manie ed altri che se affrontati per tempo, non necessitano di trattamento diretto col bambino/ragazzo, ma solo di un cambiamento nelle modalità di rapporto dei genitori.Il Coach familiare interviene quindi sia nella gestione dei problemi sopra citati, sia nei momenti di crisi o cambiamento della famiglia come l’arrivo del figlio adottato, le separazioni, l’adolescenza, i conflitti generazionali, ecc. e si confronta con emozioni negative quali: gelosia, paura dell'abbandono, possessività, controllo, con le credenze limitanti e con i fantasmi del passato che molto spesso contaminano la situazione del qui ed ora. Interviene anche per fare in modo che un problema di relazione non entri in una spirale negativa e che, da piccole difficoltà, si arrivi a gravi conflitti e conseguenze relazionali.Attraverso le sue competenze il coach familiare facilita nella coppia genitoriale l’utilizzo di strumenti e modalità utili all’auto-sviluppo e alla costruzione di una sana e potenziante relazione Genitore-Figlio.Il Coach struttura i suoi interventi a secondo della situazione di partenza e dello stato desiderato.
I passaggi fondamentali del coaching familiare sono:
Il patto terapeutico di coaching educativo- familiare prevede un percorso della durata massima di 3-6 mesi con incontri settimanali.
Coaching pedagogicoÈ un servizio di coaching applicato alla psicopedagogia, che interviene nei processi di apprendimento, nella motivazione all’apprendimento e nell’ acquisizione di competenze socio-relazionali.Inoltre il Coach pedagogico lavora con i bambini e gli adulti a cui è stato diagnosticato un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (dislessia, disgrafia, etc) e disturbi del comportamento attraverso gruppi di studio e PNL Tutoring Coach individuale.Agisce con chi vuole intraprendere percorsi di crescita personale, innalzare il livello di autostima, sviluppare le life skill (competenze cognitive, emotive e relazionali, che favoriscono l’attuazione di comportamenti sia sul piano personale che su quello sociale, grazie a cui l’individuo può fronteggiare e rispondere adeguatamente alle richieste della vita di tutti i giorni) e raggiungere precisi obiettivi di apprendimento.Interviene nelle scuole, in collaborazione con il corpo docente; opera per sviluppare le life skill e creare contesti di apprendimento positivi e favorevoli ad una crescita integrata della personalità; migliorare le relazioni sociali e interpersonali.
Propone e realizza corsi di coaching e formazione per operatori sociali, insegnanti, formatori che operano nell’ambito delle adozioni e degli affidi.